Come la maggior parte delle creature notturne, i criceti hanno una visione adattata alla vita nell’oscurità. Una delle domande più frequentemente poste a questo riguardo è la seguente: “Un criceto vede al buio?“. Intrigante! Vediamo insieme quali sono le caratteristiche della visione dei criceti, così come la loro capacità di adattarsi a diverse condizioni di illuminazione.
Gli occhi dei criceti
Proprio come negli esseri umani, gli occhi di un criceto sono costituiti da diversi elementi come la cornea, l’iride, il cristallino e la retina. La retina è la parte dell’occhio che cattura la luce e permette al cervello di trasformare queste informazioni in immagini.
Ma a differenza degli esseri umani, i criceti possiedono una retina composta per la maggior parte da bastoncelli e pochi coni. Questa particolarità ha numerose conseguenze sul loro modo di percepire il mondo che li circonda.
I bastoncelli e i coni sono due tipi di cellule fotorecettrici presenti nella retina. I bastoncelli sono responsabili della visione notturna e della percezione dei movimenti, mentre i coni permettono di distinguere i colori.
Nei criceti, la retina è composta di circa 97% di bastoncelli e solo il 3% di coni. Ciò significa che i criceti hanno un’eccellente visione notturna, ma sono meno sensibili ai colori e ai dettagli fini.
Un criceto vede al buio?
I criceti hanno una visione notturna relativamente buona, grazie alla presenza di numerosi bastoncelli nella loro retina. Tuttavia, non vedono così bene al buio come alcune altre specie animali perfettamente adattate alla vita notturna. Il loro comportamento crepuscolare e notturno si spiega principalmente con il loro stile di vita selvatico, in cui dovevano evitare i predatori diurni e sfruttare le risorse alimentari disponibili di notte.
Anche se la loro visione notturna è eccellente, non possono vedere perfettamente nell’oscurità totale. Hanno bisogno di un minimo di luce per poter distinguere gli oggetti attorno a loro.
Un criceto vede i colori?
A causa della bassa proporzione di coni nella loro retina, i criceti hanno una percezione limitata dei colori. Si pensa generalmente che siano in grado di distinguere alcune sfumature di blu e di verde, ma che abbiano molte difficoltà a discernere i colori caldi come il rosso, l’arancione o il giallo.
La visione dei dettagli è anche meno precisa nei criceti che negli esseri umani. Infatti, la loro acutezza visiva è stimata attorno a 20/200, il che significa che non vedono gli oggetti con la stessa nitidezza di noi.
Una grande capacità di rilevare i movimenti
Grazie alla particolare struttura della loro retina e alla disposizione dei loro occhi sulla testa, i criceti sono molto sensibili ai movimenti. Il loro campo visivo si estende su circa 340 gradi, permettendo loro di rilevare facilmente qualsiasi movimento intorno a loro. Questa capacità di percepire i movimenti è fondamentale per evitare i predatori e scoprire le prede nel loro ambiente naturale.
Come adattare l’ambiente del vostro criceto alla sua visione?
Comprendere come vede un criceto può aiutarvi ad adattare il suo habitat e rendere la sua vita più piacevole e stimolante. Ecco alcuni consigli per prendere in considerazione le particolarità della visione del vostro piccolo compagno:
- Mantenere un livello di luminosità adeguato : poiché i criceti sono soprattutto attivi di notte, fornite loro un ambiente tranquillo e soffuso durante il giorno. Potete utilizzare tende oscuranti per minimizzare la luce che entra nella stanza dove si trova la gabbia.
- Evitate oggetti dai colori vivaci : poiché i criceti non percepiscono molto bene i colori caldi, privilegiate oggetti e accessori di colore blu o verde per la loro gabbia.
- Stimolare la loro capacità di rilevare i movimenti : potete incoraggiare il vostro criceto a utilizzare le sue abilità visive offrendogli giocattoli che si muovono o posizionando il suo cibo in luoghi dove dovrà afferrarlo in movimento.